Una alimentazione corretta, mentre si segue una antibiotico terapia, deve essere leggera, facilmente digeribile, ma non per questo incompleta o priva di qualche alimento specifico che fa parte del regime alimentare abituale. Ciò vale soprattutto se non si verificano effetti indesiderati al tratto gastrointestinale: in questo caso non sono necessarie modifiche alle abitudini alimentari, a parte l’astensione dall’assunzione di alcolici (che, come abbiamo visto nella parte dedicata, è prudenziale) 4. Se, invece, ci sono state modificazioni dell’alvo o sono comparsi nausea, dolori crampiformi, pesantezza di stomaco e in generale problemi digestivi, va privilegiato uno stile alimentare semplice, leggero e ben frazionato durante il giorno. A volte il cibo può essere un alleato rispetto alla terapia antibiotica: l’assunzione della compressa dopo il pasto può risultare meglio tollerata per quegli individui che hanno manifestato reazioni indesiderate di tipo gastroenterico.7
In generale, comunque, possono essere serenamente sfatati quei miti per cui sarebbero tassativamente da evitare le uova e il latte (compresi i latticini), durante la terapia antibiotica. Se consumati entro i limiti di una alimentazione ragionevole, da parte di un individuo che non deve a sua volta seguire restrizioni alimentari per altre patologie, non vi sono problemi.